Prigionieri, grano, sanzioni. La via stretta del negoziato per la pace in Ucraina e il ruolo chiave dei turchi

Militari russi vicino all'acciaieria Azovstal
Militari russi vicino all'acciaieria Azovstal (reuters)

Cruciale la salvezza dei soldati usciti dall'acciaieria Azvostal. Ma ora il nodo diplomatico principale è il blocco navale che impedisce l'export di cereali

L'ascolto è riservato agli abbonati premium

2 minuti di lettura

Mentre i combattimenti proseguono con ferocia nel Donbass, due fronti paralleli alimentano le speranze di un dialogo. È intorno a questo doppio snodo che si stanno intrecciando gli approcci tra i contendenti, ancora lontani da un reale negoziato: un filo sottile a cui il "piano italiano" offre una traccia per tentare di trasformare i contatti nella prospettiva di un confronto più articolato.