Editoriali

Il cosacco ribelle e l’intentona a Mosca

Il cosacco ribelle e l’intentona a Mosca

Il tentato golpe guidato da Prigozhin ricorda la Marcia su Roma del 1922. La Brigata Wagner non ha prodotto politica ma Putin ora è più debole

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Il golpe tentato che non va in porto, nel linguaggio politico sudamericano si chiama intentona. Ma che nome dare a una ribellione armata che denuncia il potere per aver ingannato il popolo, assalta e neutralizza il centro logistico militare russo a Rostov, annuncia una “marcia per la giustizia” a Mosca, scende in strada con mezzi corazzati, e arrivata a 200 chilometri dalla capitale fa dietro-front e si ritira? Viene in mente un’altra Marcia, quella mussoliniana su Roma nel...

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